Abbiamo,pulito,preparato il tavolo di lavoro,ascoltato, toccato,assaggiato,
annusato,osservato,
misurato,mescolato,
impastato,aspettato e voilà sono PRONTI I BISCOTTI.
La cucina è una vera palestra per i nostri 5 sensi.
INGREDIENTI
Farina integrale 300 gr. 1 uovo 50 gr. di olio di semi 120 gr. di yogurt Alpiyò naturale 90 gr. di zucchero 8 gr. di lievito per dolci in polvere 1 baccello di vaniglia scorza di limone di un limone intero 1 pizzico di sale fino zucchero a velo a piacere
In una ciotola capiente uniamo prima tutte le polveri, poi l’uovo e con un cucchiaio amalgamiamo gli ingredienti, poi uniamo lo yogurt,io ho usato Alpiyò della Latteria di Chiuro, lo aggiungo spesso nelle miei preparazioni anche quelle salate, ha una buona cremosità,non è dolce e la nota acidula non è prepotente. Continuiamo a impastare con le mani,il composto sta diventando morbido e compatto,è ora di aggiungere la scorza di limone e la bacca di vaniglia. Adesso diamo sfogo alla nostra fantasia, dobbiamo dare una forma ai nostri biscotti o a mano libera o con degli stampini,io e Agata abbiamo provato entrambi i modi e sono venuti divini. Un consiglio se usate gli stampini non tirate la pasta troppo sottile altrimenti in cottura si seccano e perdono la morbidezza data dallo yogurt. E’ il momento della cottura cuociamo a forno statico preriscaldato a 180° per 23 minuti,poi sforniamo e aspettiamo 10 minuti prima di trasferirli su un piatto,una volta freddi spolverizziamo con lo zucchero a velo e finalmente GNAMMMMMMMMM se riuscite a resistere noi ci siamo fermate a sforniamo e abbiamo saltato le altre fasi per i primi 10 biscotti :-)))) sono certa che sarete meno folli di noi assaggiatori seriali con le papille gustative termiche.
Questi biscottini se conservati in un contenitore ermetico durano per qualche giorno se non avete un marito come il mio con uno stomaco separato per i dolci,sono perfetti anche per la colazioni inzuppati nel caffè.